In un mondo sempre più frenetico, in cui ogni componente della famiglia ha orari di lavoro e studio diversi, è ancora possibile organizzare una dieta equilibrata per grandi e piccini? Certo che sì. È importante che le figure adulte di riferimento mantengano un rapporto sano con il cibo e stabiliscano delle regole da rispettare a tavola.
Il momento dei pasti è infatti quello in cui, nonostante tutte le differenze di età, le difficoltà di comunicazione e perfino le liti familiari, ci si riunisce intorno al tavolo per condividere qualcosa.
Dare importanza al momento dei pasti per grandi e piccini
La prima regola da dare ai propri figli è una norma che spesso anche gli adulti faticano a seguire: ci si siede a tavola tutti insieme. A meno di orari lavorativi ed emergenze che lo impediscano, l’orario del pranzo e della cena dovrebbe infatti essere un momento di condivisione.
Ecco alcune regole da far rispettare a grandi e piccini per ridare importanza ai pasti in famiglia:
- Per quanto possibile, ci si siede a tavola tutti insieme.
- A meno di importanti impegni che non si possano rimandare, si aspetta che siano tutti seduti per iniziare a mangiare.
- A parte problemi particolari, tutti i membri della famiglia contribuiscono alla preparazione del pasto.
Cucinare insieme crea un importante collante tra coniugi, coinquilini, genitori e figli. Ma se qualche membro della famiglia, per età o attitudine personale, non può partecipare alla preparazione del pasto, può essere comunque coinvolto. Apparecchiare, prendere l’acqua e le bibite dal frigo, riordinare la tavola una volta terminati il pranzo o la cena sono altri momenti di unione e condivisione.
Perché è importante rendere i pasti un momento di condivisione?
Perché si tratta di uno dei pochi momenti della giornata in cui ci si possa veramente fermare a conversare. Dopo lunghe ore di studio o lavoro, con lo stress della giornata alle spalle e senza la distrazione di device e tv, la famiglia può dialogare serenamente attorno al tavolo.
È il momento di chiedere al partner o ai figli com’è andata la giornata, dedicare qualche istante di riflessione alle notizie personali, nazionali o internazionali e programmare la giornata successiva. Il ruolo del cibo in tutto questo è fondamentale.
Da secoli, infatti, è proprio intorno a un pasto che le persone si riuniscono, rafforzano i loro legami, stabiliscono alleanze e risolvono conflitti. Ed è anche per questo che è importante stabilire cosa mangiare in famiglia e in compagnia.
La spesa familiare per una dieta equilibrata
Se il pasto è un momento importante per la famiglia, cosa si consuma durante il pranzo o la cena diventa fondamentale. Scegliere insieme i piatti da condividere è utile per:
- ricordare a grandi e piccini che la salute passa attraverso una dieta equilibrata;
- gratificare chi ha raggiunto un traguardo o un obiettivo importante con il suo piatto preferito;
- condividere ricette, tradizioni e ricordi di famiglia;
- insegnare anche ai più piccoli ad essere autonomi nella scelta di cosa mangiano;
- collegare al cibo relax, piacere e sorrisi per avere un buon rapporto con la tavola.
Insomma, organizzare una dieta equilibrata in famiglia non serve solo alla salute e alla forma fisica di ogni componente, ma anche all’unità della famiglia stessa. Come fare a rendere i pasti sempre piacevoli? Scegliendo ingredienti di qualità, come quelli che trovi sull’anteprima volantino Conad in offerta, variando il più possibile piatti e tipologie di cottura, rendendo la stesura del menù un momento di condivisione delle idee e dei gusti di tutti i componenti della famiglia.
Così fare la spesa è un piacere sia per chi cucina che per chi mangerà i deliziosi manicaretti scelti insieme e preparati con ingredienti sani, gustosi e di qualità. La dieta sana ed equilibrata diventa per la famiglia un gioco da sviluppare di giorno in giorno.