sabato, 27 Luglio 2024
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Come ricavare una cameretta in poco spazio

Quando i bambini iniziano a frequentare le scuole elementari, una volta tornati a casa, hanno certamente bisogno di un piccolo angolo dove poter fare i compiti, dove poter svolgere delle ricerche online e dove poter gustare la merenda mentre si prendono una pausa dagli studi.

Se le altre stanze sono occupate dagli altri membri della famiglia, l’unico spazio libero dove poter fare i compiti in tranquillità resta la cameretta. Una suddivisione interna, però, può non essere semplice, soprattutto quando la si deve attuare con spazi ristretti.

L’esempio classico è quello del piccolo appartamento da 75-80 metri quadri. Qui, per riuscire a vivere bene, bisogna ottimizzare gli ambienti interni con qualche leggero accorgimento.

Ad esempio, all’interno del mini appartamento, al posto dei mobili classici si potrebbero inserire delle camerette a ponte per i bambini, nelle quali l’armadio viene fissato sopra il letto anziché lasciato scorrere lungo una delle pareti.

Grazie a questo tipo di scelte, si riesce a risparmiare spazio in cameretta e a permettere, così, l’inserimento di altri importanti complementi d’arredo.

L’inserimento di armadi sospesi

Quando la cameretta dei bambini presenta una metratura interna di circa 30 m2 e non la si vuole appesantire con dei vecchi armadi ingombranti, la migliore soluzione è l’installazione di armadi sospesi.

Generalmente, gli armadi sospesi si compongono di tre o quattro elementi che vengono fissati al muro, sopra i letti e i comodini. Ad oggi, gli armadi sospesi sono molto apprezzati dalle famiglie italiane in quanto visti come degli accessori pratici, salvaspazio, leggeri e facili da includere persino in spazi ristretti.

Benché siano oggi presenti in tutte le tonalità, dall’arancio al blu passando per il rosa orchidea e il simpatico giallo zafferano, soltanto con il bianco opaco oppure con il grigio titano degli armadi sospesi si ottiene un meraviglioso effetto minimal chic.

La progettazione di piccole postazioni per lo studio pomeridiano

Ottimizzando sempre lo spazio a disposizione, magari davanti al duo letto-armadio sospeso, andrebbero aggiunte delle piccole postazioni per lo studio pomeridiano dei bambini.

Nella maggioranza dei casi, per realizzare una postazione a misura di bambino, è sufficiente un’ampia scrivania e una sedia ergonomica, che faciliti il mantenimento di una postura corretta durante lo svolgimento dei compiti e delle ricerche online.

Qualora la cameretta fosse in condivisione tra due fratelli, quell’ampio piano della scrivania può essere diviso a metà, prestando la massima attenzione a quelle che sono le reali esigenze di ciascun bambino.

Più in basso rispetto al piano della scrivania, non sarebbe affatto una cattiva idea l’aggiunta di una pratica cassettiera, a tre oppure a quattro scomparti, dove conservare la cancelleria, i libri della scuola, i quaderni per le varie materie ma anche gli effetti personali, i giochi e i caricabatterie dei rispettivi dispositivi elettronici.

Con una simile organizzazione, sembra poco probabile che si generi confusione e caos sulla scrivania.

Anzi, se mantenuta costantemente in ordine, nei momenti di svago, la scrivania potrà fungere da base per le consolle, per tablet o altri sistemi di intrattenimento, oppure potrà regalare un adeguato piano per i giochi da tavolo e per i rompicapi.

Autore
Daniele
Giornalista pubblicista, si occupa di comunicazione in tutte le sue forme. Laureato in Comunicazione Digitale collabora con diverse testate giornalistiche online e offline.

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